Era il 1954, io con due amici, tutti arrivati qui` a New York da poco piu` di due mesi, decidemmo, il 31 Dicembre di andare a Times Square per partecipare alla grande festa di fine d`anno che si svolge ogni anno in quella grande e fantasmagorica piazza. Eravamo appena diciottenni, non capivamo una parola d`Inglese, Venivamo da piccoli paesi ed un viaggio nella Subway della citta` non era certo facile. Intutto ci avventurammo in questa impresa. Ci avevano detto che era un`esperienza che tutti avrebbero dovuto provare per almeno una volta, e noi decidemmo che quella volta era proprio quella sera. Partimmo da Brooklyn verso le dieci e mezzo di sera, arrivammo a Times Square alle undici e mezzo, Quello che si presento` davanti ai nostri occhi fu uno spettacolo inimmaginabile, una marea di gente festanti, forse un milione di persone, che con cappelli colorati, trombette con suoni svariati, costumi di ogni genere festeggiava la fine dell`anno. Una grande orchestra che suonava le canzoni piu` belle dell`epoca aiutava la moltitudine a ballare ed aspettare il momento che la grande palla luminosa scendeva dall`alto del Times Square Building per annunciare alla citta` che il nuovo anno era arrivato. Eravamo increduli ed estasiati da questo spettacolo, noi che eravamo abituati a vedere non piu` di 50 persone congregarsi in una piazza, questa moltitudine di gente sconosciuta ci avrebbe dovuto mettere in suggestione, invece non fu cosi`, tutti erano li` per divertirsi, e nel momento in cui la scritta 1955 appari` nel tabellone luminoso del palazzo ci fu un boato unisono di Happy New Year seguito da abbracci, strette di mano ed un cameratismo sincero da parte di tutti.
Non c`erano poliziotti, non ce n`era bisogno, il terrorismo non esisteva, era il periodo del dopo guerra coreano, la gente voleva dimenticare e divertirsi, non cercava violenza ma soltanto amicizia. Nelle strade limitrofe della grande piazza per tutta la notte c`era soltanto gioia e divertimento e non violenza e polizia. Erano tempi semplici, come semplice era l`affetto che tutti dimostravano verso il prossimo. Oggi il mondo ha fatto passi da gigante, tutto e` moderno, tutto e` sofisticato, tutto e` tecnologico, Il New Years Party a Times Square e` ancora li`, pero` per partecipare devi essere sottoposto a perquisizioni della polizia, dopo che sei entrato nella piazza non puoi piu` uscirne, dopo la mezzanotte tutti debbono disperdersi in pochi minuti e soprattutto il leale cameratismo di allora non fa` piu` parte del grande raduno della mezzanotte NewYorkese del 31 Dicembre. Il mondo di oggi e` piu` ricco, piu` materiale, piu` sofisticato, ma manca di quella semplicita` di intenti, di quell`affetto, di quella sincera amicizia, di quella sicurezza che niente di male ti potesse accadere che contrassegnava quel lontano periodo degli anni cinquanta.